Philips 835A

Lo stato generale dell'elettronica è tipica di un apparecchio non più in uso da decine di anni.
La raddrizzatrice WE54 ( sostituita alla originale 1823 ) ha lo zoccolo staccato quindi ho provveduto a ripararla. Purtroppo tolti gli elettrolitici marci, e sostituiti provvisoriamente con dei condensatori nuovi, la raddrizzatrici è risultata totalmente esaurita.

A distanza di molti mesi ho scoperto che la valvola non è esaurita mi il problema risiede nel potenziometro a filo interrotto. Ho trovato lo schema e mi sono accorto che la regolazione del volume sonoro è ottenuta variando l'amplificazione del primo stadio di ingresso :

per fare cio' viene variata la polarizzazione negativa di griglia ottenuta sollevando il primo condensatore elettrolitico di filtro. Ovviamente un simile reostato è quasi introvabile se non ad un costo esorbitante quindi ho risolto mettendo una resistenza fissa ed un piccolo potenziometro a filo in parallelo. Dopo tutto cio' si è anche bruciato il trasformatore di alimentazione , che ho fatto rifare. Ora funziona bene e manca solo il restauro del mobile.


Ho tolto i condensatori elettrolitici e rimuoverò il materiale originale e all'interno inseriro' due elettrolitici nuovi in modo da mantenere l'apparecchio più originale possibile ( raddrizzatrice a parte..... )
Per collaudare l'apparecchio mi sono servito del mio alimentatore a tensione variabile : aumentando progressivamente l'anodica sino a 250 volt circa , ho ottenuto un consumo globale intorno a 100 mA e la radio suona molto bene. Dopo qualche minuto la voce distorce ma dovrò sicuramente  sostituire i pochi condensatori a carta del circuito.
Il lavoro che mi aspetta è assai lungo........



















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